ETIRA avverte che i recenti test sulle emissioni di toner di nuova costruzione rivelano un tasso di fallimento del 100 14 aprile 2020
Le cartucce importate non-OEM di nuova costruzione provenienti dall’Europa sono state testate dalla LGA e il 100% ha fallito, sottolineando ancora una volta che tali prodotti sono una minaccia per la nostra salute e l’ambiente.
Come parte del suo mandato sulla sicurezza dei prodotti, ETIRA ha recentemente acquistato su Amazon e poi commissionato il test di tre cartucce toner non OEM di nuova costruzione da parte dell’esperto centro di test tedesco LGA. Inoltre, altri cinque test della LGA sono stati commissionati da altri operatori del settore preoccupati per la sicurezza dei prodotti. Il risultato è stato sorprendente: Tutte e otto le nuove cartucce non-OEM newbuild hanno fallito i test sulle emissioni della LGA per molteplici ragioni. Al contrario, un test su due toner ampiamente utilizzati dai rigeneratori europei ha superato il test delle emissioni della LGA.
(I dettagli completi dei test possono essere scaricati qui).
La gamma di fallimenti includeva livelli eccessivi di cobalto, benzene e naftalina. Quattro cartucce avevano livelli che andavano da 37 a 44 mg/kg di cobalto, che secondo la classificazione armonizzata e l’etichettatura dell’Agenzia europea delle sostanze chimiche (CLP00) approvata dall’ECHA dell’Unione europea), può causare effetti nocivi di lunga durata alla vita acquatica, può causare una reazione allergica della pelle e può causare sintomi di allergia o asma o difficoltà respiratorie se inalato.
Il benzene è stato anche rilevato a un livello di 0,9 mg/kg, il 157% sopra la soglia LGA di 0,35 mg/kg. La classificazione ECHA afferma che il benzene può essere fatale se ingerito ed entra nelle vie respiratorie, può causare difetti genetici, può causare il cancro, provoca danni agli organi attraverso l’esposizione prolungata o ripetuta, è un liquido altamente infiammabile e il vapore provoca gravi irritazioni agli occhi e provoca irritazione della pelle.
Il naftalene era presente in sette delle cartucce testate a un livello compreso tra 3,8 e 7,5 mg/kg, tra il 280% e il 650% al di sopra della soglia del test LGA di 1,0 mg/kg. Secondo la classificazione ECHA, questa sostanza è molto tossica per la vita acquatica, con effetti di lunga durata, è nociva se ingerita ed è sospettata di causare il cancro.
Una cartuccia di prova conteneva 86 mg/kg di etere di bis(2-metossietile), che è più di 8500% sopra la soglia di prova LGA di 1,0 mg/kg. Secondo la classificazione ECHA, questa sostanza può danneggiare la fertilità e può danneggiare il nascituro ed è un liquido e un vapore infiammabile.
In passato, le polveri toner ampiamente utilizzate nel settore europeo della rigenerazione sono state testate dalla LGA e hanno superato senza problemi questo severo test sulle emissioni.
Mentre l’Unione europea si muove verso un’economia circolare, uno degli obiettivi chiave sarà affrontare la presenza di sostanze chimiche pericolose nei prodotti. Javier Martinez, presidente di ETIRA ha detto “Questi test dimostrano che molto spesso è pericoloso comprare cartucce non OEM di nuova costruzione: offrendo prodotti contenenti toner sporchi, i commercianti stanno giocando con la salute dei loro clienti. L’attuale pandemia di coronavirus aumenterà la consapevolezza e la necessità che i prodotti che usiamo siano sicuri e affidabili, e allo stesso tempo gli standard richiesti per il CE e le altre certificazioni applicate alle merci che entrano nell’UE devono essere rigorosamente controllate.”
TVOC = composti organici volatili totali nel formare i totali corrispondenti. tutti i componenti quantificati individualmente sono inclusi con un tasso di emissione basato sulla massa di ≥ 0,3 mg/kg. Per quanto possibile, le concentrazioni di tutti i singoli composti sono quantificate rispetto allo standard autentico. Le sostanze non identificate sono quantificate sulla base di gruppi di sostanze contro composti simili a sostanze di questo gruppo.
CMR = cancerogeno (C). mutageno (M). tossico per la riproduzione (R) classificato secondo la classificazione UE con riferimento all’allegato VI del regolamento (CE) n. 1272/2008 (GHS) delle categorie 1A e 1B e secondo la classificazione nazionale in conformità con TRGS 905 o le liste dei valori MAK e BAT della DFG (Fondazione tedesca per la ricerca). (Categorie 1 e 2 e Gruppo di Gravidanza A e B).
Secondo la classificazione UE con riferimento all’allegato VI del regolamento (CE) n. 1272/2008 (GHS)
Secondo gli elenchi dei valori MAK e BAT della DFG (Fondazione tedesca per la ricerca). (Categorie 1 e 2 e Gruppo di Gravidanza A e B).